Fanta-scienza

In Louisiana si insegna ancora il creazionismo

Continua nello stato della Louisiana degli avanzatissini Stati Uniti la battaglia che vede contrapposto l’attivista Zack Kopplin (19 anni) al Louisiana Senate Education Committee a proposito dell’insegnamento del creazionismo nelle scuole.

In realtà si tratta di una sconfitta, la terza di seguito per Kopplin, visto che la proposta di annullare la legge denominata Louisiana Science Education Act, introdotta nel 2008 e che permette appunto di introdurre (anche con fondi pubblici) materiale a supporto dell’insegnamento stesso del creazionismo, è stata respinta per tre voti contro due dal comitato. Però sembra essere andata meglio rispetto al passato, dato che nelle due precedenti occasioni (nel 2011 e nel 2013) la modifica alla legge (sponsorizzata come quest’anno dal senatore democratico Carter Peterson) era stata rigettata rispettivamente per 5 a 1 e 2 a 1.

“Negli ultimi mesi – ha detto Kopplin al blog io9.com — ci siamo organizzati senza sosta per fare in modo che la gente contattasse chi aveva eletto per chiedergli di annullare la legge della Louisiana sul creazionismo. Abbiamo perso ancora quest’anno, ma stiamo facendo dei progressi, con un secondo voto a nostro favore. È chiaro che alla fine vinceremo. Sta a chi fa le leggi decidere da che parte della storia vogliono stare.”

Da segnalare le testimonianze rese durante l’udienza (alcune delle quali ci fanno capire come non solo in Italia ci siano politici i cui pensieri sono discutibili). Il senatore Guillory (democratico) ha detto di avere avuto delle riserve nell’annullare la legge dopo che un guaritore spirituale gli aveva prescritto il giusto trattamento medico. “Se non avessi avuto la mente aperta quando quest’uomo lanciava ossa nelle polvere stando seminudo e pensando che non era scienza questa, non avrei avuto un beneficio per me stesso. Quindi voglio mantenere la mente aperta anche ad altre idee e culture.”

La battaglia si svolge sulla possibilità della legge attuale di introdurre materiale (libri di testo su cui studiare in pratica) che aiuti gli studenti ad analizzare e criticare le teorie scientifiche in maniera obiettiva, anche se impedisce nello specifico di promuovere dottrine religiose. L’appunto alla legge è appunto che si permetta di dare la possibilità di mettere in discussione le teorie comunemente accettate proprio in base a principi religiosi.

È lo stesso governatore della Louisiana Bobby Jindal a difendere la legge e ad ammettere che è un modo per permettere l’insegnamento del creazionismo a scuola: “La legge dice che se un professore vuole introdurre materiale e la scuola è d’accordo, allora può farlo. Non ho problemi con il fatto che una scuola del posto dica che vogliamo insegnare il creazionismo, c’è gente che ha queste credenze e allora insegniamo il disegno intelligente. Di cosa abbiamo paura?”

L’annullamento della legge è anche appoggiata da ben 78 Premi Nobel e da molti altri scienziati, oltre che dall’Associazione Americana per l’Avanzamento Scientifico. “Battersi per la scienza in Luisiana è battersi per la scienza in tutto il mondo,” ha aggiunto Kopplin. “Se cambiamo il punto di vista in Louisiana, lo cambiamo ovunque.”

Alberto Priora

Foto di Andre Mouton su Unsplash

4 pensieri riguardo “In Louisiana si insegna ancora il creazionismo

  •  “La legge dice che se un professore vuole introdurre materiale e la scuola è d’accordo, allora può farlo. Non ho problemi con il fatto che una scuola del posto dica che vogliamo insegnare il creazionismo, c’è gente che ha queste credenze e allora insegniamo il disegno intelligente. Di cosa abbiamo paura?”

    Be’ innanzitutto abbiamo paura che confondete gli studenti. Il creazionismo non è scienza ma religione e quindi va insegnato durante le ore di religioni o comunque al massimo di filosofia. 

    Metterlo in competizione didattica con la scienza è sbagliato, è come se si insegnasse inglese durante le ore di francese…

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  • Il problema principale è “quale Creazionismo” si possa insegnare a Scuola, ce ne sono tanti. Vero è che anche l’ Evoluzionismo ha delle controversie interne, ma ha un consensus scientifico acquisito che porta a dibattere eventuali controversie nelle sedi istituzionali (riviste scientifiche e congressi). Il Creazionismo no. L’ America, comunque, affida ai Privati l’ Insegnamento, per tradizione. A mio parere sarà difficile abolire una legge che consenta senza imporre e da quello che trovo sul blog vi sono insegnanti, non solo negli USA,  che insegnano il Creazionismo senza ricorrere a leggi, ma basandosi sulla Libertà di Insegnamento vigente. Per chi di Voi non lo sapesse, esiste comunque anche in Italia un sito, espressione di un Network non legato ad una specifica setta,  che cerca di propagandare un “Creazionismo Scientifico”. Per i più curiosi:
    http://www.origini.info/

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  • La scienza è interconnessa. Se l’evluzionismo si accompagna alla geologia ed alla biologia, e  l’evoluzionismo è sbagliato, allora è sbagliata anche la geologia e la biologia. Ma la geologia e la biologia sono legate alla fisica ed alla chimica. Allora sono sbagliate anche loro. Quindi è tutto sbagliato. 
    Come dire che le cose funzionano per caso o viceversa perché qualcuno vuole che funzionino così nel momento che quel qualcuno lo vuole…ok. La prova? Pura retorica.
    Oggi poi il Creazionismo parte dalla Bibbia, per passare agli UFO e terminare in una volontà non meglio precisata, se non adiritura in una sorta d’intelligenza universale. Sento tanto odore di SF.
    Non voglio neppure prendere in considerazione coloro che calcolano il tempo in funzione degli scritti biblici. Dopo i fatidici 7 giorni, quanto tempo è passato dalla cacciata di Adamo ed Eva dal Paradiso? Ma prima, quando è stata creata Eva? La Bibbia l’ho letta e non trovo elementi per fare un computo temporale.
    Siamo alle solite, quando la religione esce dal seminato…
     
     

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