Osservatorio apocalittico

L’Osservatorio Apocalittico entra a far parte del CICAP

Dopo oltre due anni di attività no-stop, l’Osservatorio Apocalittico – il sito online che dal maggio 2011 si occupa di analizzare le presunte profezie apocalittiche e le teorie catastrofiste sulla fine del mondo – diventa parte della rete del CICAP attraverso una rubrica fissa su Query, la rivista online del comitato.

Fondato da Roberto Paura, giornalista scientifico esperto di fantascienza e immaginario di massa, nonché antenna CICAP per la città di Napoli, l’Osservatorio Apocalittico si è occupato nel corso della sua attività di raccogliere e vagliare le tantissime notizie, dichiarazioni, teorie, affermazioni legate al “fenomeno 2012” e più in generale a catastrofi di tipo apocalittico. Un’autentica “sindrome del day-after”, come l’hanno definita gli esperti dell’Osservatorio, che nella presunta profezia Maya sul 21 dicembre 2012 ha trovato l’ennesimo sfogo collettivo, ma che è caratterizzata da una ricorsività continua negli anni.

A cavallo del 2012 abbiamo assistito a un autentico boom di profezie sulla fine del mondo: da quelle del predicatore americano Harold Camping alle teorie legate alla cometa Elenin, dalle profezie sui tre giorni di buio sulla Terra a quelle sempreverdi di Nostradamus,

sottolinea Roberto Paura.

E già dopo lo scampato pericolo dei Maya, ne sono emerse altre: l’apocalisse zombie, la cometa Ison, e ovviamente la presunta profezia di Malachia sull’ultimo papa. La sindrome del day-after non conosce crisi.

A dimostrarlo sono anche le numerosissime segnalazioni e richieste di chiarimenti da parte degli utenti. Nel corso della sua attività, l’Osservatorio Apocalittico ha ricevuto oltre 1000 messaggi attraverso il proprio “servizio di assistenza on-line”, che ha messo in contatto il grande pubblico con gli esperti dell’Osservatorio. Analoghe richieste di aiuto arrivano con una certa frequenza anche nelle mailbox di CICAP e Query Online. Di qui l’idea di unire le forze, convogliando i dubbiosi dell’apocalisse verso un unico punto di riferimento.

Siamo molto felici che Roberto Paura entri ufficialmente a far parte della “famiglia” di Query Online. L’Osservatorio apocalittico e la nostra rivista hanno sempre avuto finalità simili: diffondere informazione e spirito critico su temi spesso trattati dai media in modo sensazionalistico, come le profezie e le possibili catastrofi che potrebbero colpire il nostro pianeta,

ha commentato Beatrice Mautino.

Per questa ragione Query Online proseguirà l’opera iniziata dall’Osservatorio: scrivendo a [email protected] sarà possibile continuare a mandare segnalazioni e richieste di approfondimento sulle ultime notizie di stampo apocalittico, a cui potranno rispondere gli esperti del CICAP.

In molti casi si tratta di persone autenticamente terrorizzate dalla possibilità che il mondo venga distrutto. Parecchie persone ci hanno scritto con continuità, più volte a settimana, principalmente per essere rassicurate,

afferma Roberto Paura.

Nella maggior parte dei casi si tratta di giovanissimi, o di persone con un basso livello d’istruzione in ambito scientifico. La sindrome del day-after fa presa principalmente su queste categorie.

Una selezione dei numerosi articoli pubblicati dall’Osservatorio Apocalittico nel corso della sua attività è inoltre stata resa disponibile nella nuova rubrica omonima su Query online, all’indirizzo http://www.queryonline.it/category/osservatorio-apocalittico/.

4 pensieri riguardo “L’Osservatorio Apocalittico entra a far parte del CICAP

  • In bocca al lupo Roberto Paura o Robert Fear. E’ un nome d’arte?ci sta a pennello.

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  • Luk, Roberto ha gia’ risposto a me che non e’ un nome d’ Arte. Temo che sia, comunque, troppo tardi: l’ Apocalisse e’ gia’ iniziata, vedi l’ ingiusta condanna al Campione dell’ Ottimismo e della Razionalita’.

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  • Beh tanto prima o dopo un profeta dell’apocalisse ci azzeccherà 🙂

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