2012 and counting | Le risposte della Nasa
Uno scienziato della NASA risponde alle 20 più frequenti domande sul 2012. L’articolo, tradotto per Query da Francesca Vargiu e Valeria Salvagno lo trovate in originale qui.
La pubblica preoccupazione circa l’apocalisse prevista per il dicembre 2012 è esplosa con una presenza sempre maggiore su internet. Questa paura ha cominciato a invadere la tv via cavo e Hollywood, e si sta rapidamente diffondendo a livello internazionale. Originariamente la beffa interessava il preoccupante transito del pianeta immaginario Nibiru, previsto per il 2012, ma ha ricevuto grande impulso quando i siti web sulla teoria della cospirazione hanno cominciato a ricollegare questo passaggio alla fine del Lungo Computo del calendario Maya, nel solstizio d’inverno (21 dicembre) 2012. Nel corso dell’ultimo anno molti gruppi, non collegati tra loro, si sono uniti al coro dell’apocalisse: sostenitori di Nostradamus, una grande varietà di escatologia cristiana, nativi americani, sette spiritualiste, quelli che temono l’impatto di asteroidi e comete o violente tempeste solari. In questo momento, su amazon.com, sono elencati più di 175 libri che trattano del giorno del giudizio nel 2012. Gli argomenti più popolari sono il calendario maya e le previsioni spirituali che sostengono che la catastrofe del 2012 inaugurerà una nuova era di felicità e di crescita spirituale. Parecchi autori stanno inoltre facendo soldi con manuali che spiegano come sopravvivere al 2012.
Più questa bufala si diffonde, più si moltiplica la creazione di apocalittici scenari che, per lo più, non hanno nulla a che fare con Nibiru. Abbiamo: una inversione del campo magnetico terrestre, gravi tempeste solari associate con il ciclo solare di 11 anni (che potrebbe avere l’apice nel 2012), una inversione dell’asse di rotazione della terra, un rovesciamento di 90° dell’asse di rotazione, un bombardamento di grandi comete o asteroidi, un bombardamento di raggi gamma, vari e non meglio definiti raggi letali provenienti dal centro della Via Lattea, o dalla Fessura Oscura vista in un vicino braccio della spirale galattica. Un tema importante è diventato quello degli allineamenti celesti: presumibilmente il Sole si allineerà con il centro della galassia (o forse con la Fessura Oscura della Via Lattea) il 21 dicembre 2012, assoggettandoci a forze misteriose e potenzialmente letali.
Diversamente dalla maggior parte delle storie pseudoscientifiche, sembra che la beffa di Nibiru-2012 non abbia alcun reale fondamento. La situazione è diversa, ad esempio, dai presunti alieni ed UFO precipitati a Roswell, New Mexico. Le storie di alieni sono un’invenzione, ma basata sul fatto concreto che il 7 luglio 1947, a Roswell, era precipitato un pallone-sonda aerostatico per uso meteorologico. Non c’è un simile fatto concreto a giustificare l’invenzione di Nibiru – solo dubbiose “previsioni” di sensitivi, o i Maya o Nostradamus. Il resto è pura fiction.
Rispondono alle domande poste online dai frequentatori di un sito della NASA e, negli ultimi due anni, la minaccia Nibiru-2012 è diventata il tema dominante. Molti sono curiosi su quanto hanno visto su internet o in tv, ma molti sono anche risentiti a proposito di presunte coperture governative. Un lettore scrive: “Perché mentite su Nibiru? Tutti sanno che sta arrivando.” Altri sono sinceramente spaventati che il mondo possa finire tra soli tre anni. La mia frustrazione nel rispondere a tali problematiche un po’ alla volta motiva queste “20 domande”, per organizzare i fatti e illuminare di scettica luce questo accumulo di miti e falsi allarmi.
1. Cosa c’è all’origine della previsione che il mondo finirà nel dicembre 2012?
La storia cominciò con l’affermazione che Nibiru, un pianeta ipotetico scoperto dai Sumeri, è diretto verso la terra. Zecharia Sitchin, che scrive romanzi sull’ antica civiltà mesopotamica dei Sumeri, afferma in diversi libri (ad esempio The Twelfth Planet, pubblicato nel 1976. Titolo italiano Il Dodicesimo Pianeta, ed. Mediterranee, ndR) di aver trovato e tradotto documenti sumeri che identificano il pianeta Nibiru, in orbita attorno al Sole ogni 3.600 anni. Queste favole sumere includono storie di “antichi astronauti”, provenienti da una civiltà aliena chiamata Anunnaki, che avrebbero visitato la Terra.
In seguito Nancy Lieder, una sedicente sensitiva che afferma di essere in contatto con gli alieni, scrisse nel suo sito web Zetatalk che gli abitanti di un pianeta immaginario attorno alla stella Zeta Reticuli la avevano avvisata che la Terra era in pericolo per via del Pianeta X o Nibiru. La catastrofe era inizialmente prevista per il maggio 2003, ma, poiché non accadde nulla, la data del giorno del giudizio fu ricalcolata (una procedura usuale per i catastrofisti) e spostata in avanti al Dicembre 2012. Solo di recente queste due favole sono state collegate alla fine del lungo computo maya che cade nel solstizio d’inverno del 2012, da cui la data prevista per il giorno del giudizio: 21 dicembre 2012
2. I Sumeri furono la prima grande civiltà, e fecero molte previsioni astronomiche precise, compresa l’esistenza dei pianeti Urano, Nettuno e Plutone. E allora perché non dovremmo credere alle loro previsioni su Nibiru?
Il nome Nibiru viene dall’astrologia babilonese, e qualche volta è stato associato al dio Marduk. Nibiru appare come un personaggio minore nel poema babilonese della creazione, Enuma Elish, registrato nella biblioteca di Assurbanipal, re di Assiria (668-627 a.C.). La civiltà sumera prosperò molto prima, approssimativamente dal XIII al XVII secolo a.C. Le affermazioni che Nibiru sia un pianeta e che fosse noto ai Sumeri sono contraddette dagli studiosi che (a differenza di Zecharia Sitchin) studiano e traducono i documenti scritti dell’antica Mesopotamia. Quella Sumera è stata davvero una grande civiltà, importante per lo sviluppo dell’agricoltura, la gestione delle acque, la vita urbana e soprattutto la scrittura. Tuttavia ha lasciato pochi documenti di natura astronomica e quasi certamente non conosceva Urano, Nettuno o Plutone. I Sumeri non avevano neanche compreso che i pianeti orbitano attorno al Sole, idea che si sviluppò per la prima volta soltanto nell’antica Grecia, due millenni dopo la fine della civiltà sumera. L’idea che avessero una sofisticata astronomia e addirittura una divinità chimata Nibiru è soltanto un prodotto dell’immaginazione di Sitchin.
3. Come potete negare l’esistenza di Nibiru, se la NASA l’ha scoperto nel 1983 e la storia è apparsa sui quotidiani più autorevoli? A quel tempo lo battezzaste Planet X e più tardi fu chiamato Xena o Eris.
IRAS (il satellite astronomico a infrarossi della NASA che nel 1983 ha sondato il cielo per 10 mesi) scoprì molte sorgenti di raggi infrarossi, ma nessuna di queste era Nibiru o il Pianeta X né alcun altro oggetto appartenente al sistema solare più esterno. In sintesi IRAS catalogò 350.000 fonti di raggi infrarossi e inizialmente molte di queste non erano identificate (da cui lo scopo, naturalmente, di compiere tale indagine). Tutte queste osservazioni sono state seguite da studi ulteriori eseguiti con strumenti più potenti, sia sulla Terra che nello Spazio. Le voci su un “decimo pianeta” si diffusero invece nel 1984, dopo la pubblicazione su Astrophysical Journal Letters di uno studio scientifico intitolato “Unidentified point sources in the IRAS minisurvey”, che trattava di diverse sorgenti infrarosse “senza controparte”. In seguito si scoprì che questi “oggetti misteriosi” (eccetto uno, rivelatosi lo sbuffo di un “cirro infrarosso”) erano soltanto galassie distanti, come pubblicato nel 1987. Nessuna fonte individuata da IRAS si è mai rivelata essere un pianeta. Una interessante discussione su questo complesso argomento si trova sul sito web di Phil Plait. L’idea di fondo è che Nibiru è un mito, senza alcun fondamento nei fatti. Per un astronomo, affermazioni insistenti su un pianeta che è “vicino” ma “invisibile”, sono semplicemente stupide.
4. Forse dovremmo chiedere del Pianeta X o di Eris, e non di Nibiru. Perchè la NASA tiene segreta l’orbita di Eris?
La locuzione “Pianeta X” è un ossimoro, se applicato a un oggetto reale. Il termine generico è stato usato dagli astronomi nel secolo scorso per un possibile o sospetto corpo celeste. Una volta che l’oggetto viene trovato gli si attribuisce un nome vero, come è stato fatto con Plutone o Eris, ad entrambi i quali, una volta, ci si riferiva col nome di Pianeta X. Se un nuovo oggetto si rivela essere non reale, o non un pianeta, allora non ne sentirete mai più parlare. Se è vero, non si chiamerà più Pianeta X. Eris è uno dei pianeti nani recentemente trovati dagli astronomi all’esterno del sistema solare, pianeti che si trovano su normali orbite che mai li condurranno vicino alla Terra. Come Plutone, Eris è più piccolo della nostra Luna. E’ molto molto lontano e la sua orbita non lo condurrà mai più vicino di 4 miliardi di miglia circa. Non c’è nessun segreto su Eris o la sua orbita, come si può facilmente verificare cercando su Google o Wikipedia.
5. Lei nega che la NASA abbia costruito un telescopio al Polo Sud (SPT) per cercare Nibiru? Per quale altro motivo costruirebbero un telescopio al Polo Sud?
C’è un telescopio al Polo Sud, ma nn è stato costruito dalla NASA e non è usato per studiare Nibiru. Il telescopio del Polo Sud è finanziato dalla National Science Foundation ed è un radiotelescopio, non uno strumento ottico. Non può creare immagini di luce visibile, né fotografie. Si può verificare su Wikipedia. L’Antartide è un luogo ideale per le osservazioni astronomiche a infrarossi e a onde corte radio, e ha anche il vantaggio che i corpi si possono osservare continuamente senza l’interferenza del ciclo giorno-notte. Dovrei aggiungere che è impossibile immaginare un modo in cui un corpo possa essere visto solo dal Polo Sud. Anche se fosse diretto verso il sud della Terra sarebbe visibile da tutto l’emisfero australe.
6. Ci sono su Internet molte fotografie e filmati che ritraggono Nibiru. Non è forse una prova che esiste davvero?
La grande maggioranza delle foto e dei filmati su Internet riprendono delle forme nei dintorni del Sole (apparentemente a sostegno dell’assunto che Nibiru sia nascosto dietro al Sole da parecchi anni). Queste sono in realtà false immagini del Sole scaturite da riflessi interni alle lenti, spesso chiamati lens flare (effetti di luce che si formano quando un obiettivo inquadra una sorgente particolarmente luminosa, ndR). Si possono identificare facilmente poichè appaiono diametralmente opposte alla reale immagine del Sole, come se fossero riflesse dal centro dell’immagine. Ciò è particolarmente evidente nei filmati, dove la telecamera si muove, e la falsa immagine “danza” quasi sempre esattamente di fronte all’immagine reale. Effetti simili al lens flare sono alla base di molte fotografie di UFO scattate di notte, con forti sorgenti luminose, ad esempio lampioni, sullo sfondo. Mi sorprende che non siano molte le persone che riconoscono questo comune artefatto fotografico. Mi sorprende altresì che queste fotografie che mostrano qualcosa di grande e luminoso quasi quanto il Sole (un “secondo Sole”) siano accettate, spesso negli stessi siti web, insieme ad affermazioni secondo le quali Nibiru è troppo fievole per essere visto o fotografato se non con grandi telescopi. Una foto telescopica ampiamente diffusa mostra due vedute di una nuvola di gas in espansione, ben oltre il sistema solare, che non è in movimento. Questo è dimostrato dal fatto che le stelle sono le stesse in entrambe le immagini. Un attento lettore del mio sito web ha identificato queste fotografie col guscio gassoso attorno alla stella V838 Mon. Wikipedia ne ha una buona recensione e una bella foto ripresa dal telescopio spaziale Hubble. Un altro studente di scuola superiore fu inizialmente colpito dalle immagini di una macchia informe rossa che si dice sia Nibiru. Successivamente imparò, seguendo un corso su Photoshop, come creare simili immagini da zero. Un filmato pubblicato su Youtube nell’estate 2008 mostra un tizio che, in piedi nella cucina di casa sua, asserisce che uno degli oggetti scoperti dal telescopio a raggi X della NASA è Nibiru. Come lo spiega? Sostiene che, poichè questa immagine a raggi x in falsi colori realizzata dalla NASA è blu, questo deve per forza essere, in realtà, un pianeta vicino, con un oceano. Tutto questo sarebbe divertente, se non fosse usato per spaventare la gente.
7. Può spiegare perché la zona (5h 53m 27s, -6 10′ 58″) è stata oscurata da Google Sky e Microsoft Telescope? Qualcuno ipotizza che queste siano le coordinate in cui si trova attualmente Nibiru.
Diverse persone mi hanno chiesto informazioni su questo rettangolo vuoto nella costellazione di Orione, su Google Sky, che è una presentazione di immagini della Sloan Digital Survey. Questa zona non può essere il “nascondiglio” di Nibiru, in quanto si tratta di una parte del cielo che si vedeva un po’ da tutte le parti della Terra durante l’inverno 2007-2008, quando è iniziata gran parte delle chiacchiere su Nibiru. Ciò sarebbe inoltre in contraddizione con l’affermazione che Nibiru si nasconderebbe dietro al Sole o che potrebbe essere visto solo dall’emisfero australe. Tuttavia anch’io ero curioso di questo rettangolo vuoto, e chiesi quindi ad un amico, uno scienziato che lavora da anni per Google, il quale mi ha risposto di aver scoperto che “i dati mancati erano dovuti a un errore di elaborazione del programma di montaggio delle immagini che utilizziamo per visualizzare le riprese dello Sloan Survey. L’equipe mi ha assicurato che nella prossima applicazione il problema sarà risolto!”
8. Se il governo fosse a conoscenza dell’esistenza di Nibiru non manterrebbe il segreto per evitare che si diffonda il panico? Non è compito del governo mantenere la popolazione tranquilla?
Tra i molti obiettivi del governo non è incluso quello di tenere la popolazione a proprio agio. La mia esperienza dice che a volte parti del governo operano per l’esatto contrario, come nei frequenti riferimenti a minacce terroristiche varie, o gli annunci sugli incidenti stradali nei lunghi fine settimana coi ponti delle festività, che non sono più pericolosi di qualsiasi altro periodo. Vi è una annosa tradizione di associare cose cattive agli oppositori politici (i lettori più adulti ricorderanno il “missile gap” nelle elezioni USA del 1960, i più giovani noteranno i frequenti riferimenti a chi sta o non sta tenendo al sicuro gli USA dai terroristi). I sociologi hanno inoltre indicato che molte delle nostre paure irrazionali sono prodotto di Hollywood, mentre nel mondo reale le persone hanno un buon primato nell’aiutarsi gli uni con gli altri in caso di pericolo. Credo che tutti riconoscano, inoltre, che tenere segrete delle brutte notizie è, di solito, controproducente, rendendo la questione ancora peggiore quando i fatti, alla fine, si compiono.
Anche se lo volesse, tuttavia, il governo non potrebbe tenere segreto Nibiru. Se Nibiru fosse reale, infatti, sarebbe monitorato da migliaia di astronomi, amatori e professionisti. Astronomi che sono presenti in tutto il mondo. Conosco la comunità astronomica, e so che questi scienziati non terrebbero il segreto neanche se fosse loro ordinato di farlo. Semplicemente non si può nascondere un pianeta in orbita verso l’interno del Sistema Solare.
9. Perchè il caledario maya dice che il mondo finirà nel 2012? Ho sentito che i Maya stessi sono stati abbastanza accurati, in passato, con altre previsioni planetarie. Come potete essere sicuri di sapere più di quanto sapessero loro?
I calendari esistono per tenere traccia del passaggio del tempo, non per predire il futuro. Gli stronomi maya erano intelligenti, e hanno messo a punto un calendario molto complesso. I calendari antichi sono interessanti per gli storici, ma certamente non possono competere con le capacità ti tenere traccia del tempo che abbiamo oggi, o la precisione dei calendari attualmente in uso. In ogni caso i calendari, siano essi antichi o contemporanei, non possono predire il futuro del nostro pianeta, né metterci in guardia su cose che accadranno in una data specifica, vedi il 2012. Prendo atto che il mio calendario da tavolo finisce molto prima, il 31 dicembre 2009, ma non interpreto questo come una previsione dell’Armageddon: è solo l’inizio di un nuovo anno.
10. Cos’è la teoria dell’inversione dei poli? È vero che la crosta terrestre compie una rotazione di 180 gradi intorno al nucleo nel giro di pochi giorni, se non ore? Questo ha qualcosa a che fare con il il fatto che il nostro Sistema Solare transiti sotto l’equatore galattico?
Una inversione della rotazione della Terra è impossibile. Non è mai successo né succederà in futuro. Ci sono lenti movimenti dei continenti (l’Antartide, ad esempio, era vicino all’equatore centinaia di milioni di anni fa), ma questo è irrilevante per ipotizzare una inversione della rotazione dei poli. In ogni caso molti siti web catastrofisti lanciano un’esca per ingannare la gente. Essi sostengono che vi sia una relazione tra il campo magnetico della Terra e la sua rotazione, rotazione che cambierebbe in modo imprevedibile nel momento in cui avesse luogo una inversione magnetica, cosa che accade, in media, ogni 400000 anni. Per quanto ne sappiamo una inversione magnetica non causa alcun danno alla vita sulla Terra. È inoltre molto improbabile che accada nei prossimi millenni e, tuttavia, alcuni sostengono che avverrà presto (naturalmente nel 2012) e che questo coinciderà o attiverà una inversione dei poli di rotazione terrestre. Ciò che c’è da sapere è: a) Il verso di rotazione e la polarità magnetica non sono tra loro collegate; b) Non c’è nessuna ragione che faccia pensare ad una prossima inversione dei poli magnetici, o a un qualche effetto dannoso sulla vita, qualora, eventualmente, dovesse avvenire; c) Una inversione repentina del polo di rotazione terrestre, con conseguenze disastrose, è impossibile. Nulla di tutto questo, inoltre, ha qualcosa a che fare con l’equatore galattico o altre cose senza senso circa gli allineamenti dei pianeti che appaiono su molti siti web apocalittici.
Immagine di Colin Behrens da Pixabay
Da non sottovalutare la funzione matematica Timewave Zero, che fissa la fine del mondo al 21 dicembre 2012:
http://www.dharmainitiative.it/index.php?id=article&art=timewave§ion=5
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La diatriba è un ottimo sfoggio di cultura storica e astronomica, ma l’ intelligenza pura e libera arriva anche questa volta alla soluzione dell’ enigma senza necessità di grande cultura e di complicati ragionamenti: è comunque irrazionale, da parte di chi teme una fine del nostro Pianeta per la data precisa del solstizio d’ inverno del 2012, cercare un evento determinante esogeno (es. lo scontro con un corpo celeste) o endogeno alla Terra (es. un brusco suo spostamento dell’ asse di rotazione) perché 1) se ci basiamo sulle Profezie dei Maya, o di qualunque popolo antico, o dei profeti moderni che dicono di parlare con Dio o con un Suo inviato, tutte queste profezie non prevedono la fine della nostra Storia a causa di fenomeni fisici, ma a causa di un Essere Superiore, normalmente chiamato Dio, che decide del nostro destino. Se tale Essere ha deciso di farci finire per una data precisa, ha la forza di colpire in un solo istante manovrando qualunque corpo celeste o anche solo la Terra, violando qualunque legge finora scoperta della Fisica, della Chimica, della Medicina.2) Se gli astrofisici, i climatologi, i biologi avessero scoperto un pericolo mortale, endogeno o esogeno al pianeta, e fossero in grado di calcolarne l’ impatto entro una data inferiore ai tre anni da oggi, non avrebbero alcun motivo per tenercelo nascosto. Se qualche governo, stupidamente, lo volesse tener celato, ci sarebbe un governo avversario che lo rivelerebbe, perché calcoli così precisi e certi sarebbero alla portata di tutti, non solo della NASA.Così come, quando si calcola la forza distruttiva di un uragano, si fa sgombrare la popolazione che verrà colpita e solo in questo modo si dimostra di saper fare il proprio mestiere, se la Scienza fosse in grado di prevedere esattamente l’ epoca di impatto del nostro pianeta con un grosso asteroide, lo rivelerebbe perché nessun potere forte sarebbe in grado di sfruttare la notiza tenendola nascosta, anzi, potremmo lasciarci tutti andare, a seconda delle convinzioni, alla pigrizia edonistica o alla preghiera incessante, tralasciando gli impegni gravosi e ormai sicuramente inutili di lavoro, studio,guerra,elezioni, campionati sportivi, ecc.
Interessante la Timewave Zero function… ma se il Mondo non finirà quel giorno, aggiungeranno un termine noto o rimarranno sul vago dicendo che è una funzione definita a meno di una costante? 😉
è incredibile che al mondo ci siano così tanti caproni da dover ogni volta scomodare qualche autorevole personalità della comunità scientifica per smentire simili fandonie.
Io mi chiedo quale ignorante possa realmente credere nell’esistenza di un pianeta con un’orbita allrgata di 3500 anni. Chiunque abbia un minimo di basi du fisica meccanica si rende conto immediatamente che una simile orbita è impossibile.
Inoltre se il fantomatico Nibiru fosse, come l’amico scrittore sostiene, abitato allora mi chiedo su quale chimica sarebbero fondati gli organismi che lo abitano.
Mi spiego, noi utilizziamo come solvente l’acqua perchè la Terra si trova ad una distanza in cui questa si trova abbondantemente allo stato liquido, inoltre la relativa vicinanza al sole consente alle piante di trasformare l’energia luminosa in energia chimica.
Se Nibiru ha un orbita tale per cui passa 3500 anni lontano dal sole e altri non so quanti vicino, come potrebbe evolversi una forma di vita inteligente? Nei periodi di lontananza la temperatura sarebbe così bassa da ghiacciare anche l’azoto o gli idrocarburi leggeri come il metano, vedi Urano Nettuno e simili, e nei periodi di vicinanza tutto sublimerebbe e il paesaggio sarebbe del tutto stravolto. Da un molosso di ghiacchio si passerebbe ad un convenzionale pianeta terroso con laghi e mari. il tutto in un ciclo millenario.
Basti pensare che per arrivare all’uomo, animale “inteligente” ci sono voluti miglioni di anni! Come potrebbero gli Anunnaki essersi evoluti su un pianteta tanto bislcco?
è evidente che Zecharia Sitchin ha buna fantasia ma nulle conoscienze scientifiche.
@Lorenzo
Terence McKenna ha pensato bene di morire in tempo! Lui non ci sarà il giorno in cui sarà necessario shiftare l’asse Y lungo l’asse X di qualche altro annetto…
Scusate ma a me sembra che non sia stata data nessuna risposta effettiva alla domanda numero 7, “fallacia di pertinenza?”. Spero di no!
Se non ho capito male, la risposta è che l’oscuramento è dovuto a un errore del software, e che verrà corretto nella prossima versione del programma. Che cosa non ti convince in particolare?
Non parla di Microsoft Telescope! strano che sia Google che Microsoft abbiano avuto lo stesso errore software.
Ah, ho capito. Bé, non è che Google e Microsoft producano in proprio le immagini della volta celeste, allora sì che sarebbe strano. Entrambi le acquistano in blocco da ESA e NASA (in questo caso dallo Sloan Digital Survey), e presumibilmente l’errore sta nel software che hanno acquistato. Effettivamente la spiegazione non è molto chiara, ma in ogni caso chiunque abbia un telescopio può puntarlo in quella zona di cielo e vedere che Nibiru non c’è.
Detta così la risposta trova un senso… thanks