Edgar Cayce, la Terza guerra mondiale e la Seconda Venuta
Edgar Cayce, il “profeta dormiente” morto nel 1945 e noto per le sue numerose predizioni in stato di trance, avrebbe predetto lo scoppio della Terza guerra mondiale nell’estate di quest’anno (2011) e il secondo ritorno di Cristo sulla Terra nel 2012. Questa la storia che circola in rete da un po’ di tempo. Cosa c’è di vero? Nulla.
La lettura ‘incriminata’ sulla Terza guerra mondiale è la 2250-1 del 28 aprile 1941:
“Strifes will arise through the period. Watch for them near Davis Strait in the attempts there for the keeping of the life line to a land open. Watch for them in Libya and in Egypt, in Ankara and in Syria, through the straits about those areas above Australia, in the Indian Ocean and the Persian Gulf.”
In italiano una buona traduzione è offerta dal sito EdgarCayce.it:
“Durante il periodo nasceranno dei conflitti. Aspettateveli vicino allo stretto di Davis nei tentativi che ci saranno di tenere aperta la linea vitale verso un paese. Aspettateveli in Libia e in Egitto, ad Ankara e in Siria, negli stretti intorno a quelle zone sopra l’Australia, nell’Oceano Indiano e nel Golfo Persico.”
È da notare che Cayce non indica nessuna data, come nella maggior parte delle sue letture. Non solo: non parla neanche di una Terza guerra mondiale, ma solo di generici “conflitti”. Conflitti che, a differenza di quanto sembra oggi di moda, non comprendono solo e soltanto il Medio Oriente, anzi: la parte principale della lettura è dedicata allo stretto di Davis, tra la Groenlandia e l’isola di Baffin, sopra il Canada. Una zona ‘fredda’ anche politicamente, così come quella degli stretti sopra l’Australia e nell’Oceano Indiano (lo Stretto di Torres, di Cook, di Bass). Difficile mettere insieme queste diverse zone del mondo nella cornice di un unico conflitto che per il resto si svolgerebbe nell’area maghrebina e mediorientale. Quindi, nessuna Terza guerra mondiale e nessun 2011 emergono dalla lettura di Cayce. Nessun riferimento nemmeno al wild dictator, al dittatore fuori controllo che in Medio Oriente darebbe avvio a un terribile massacro (che potrebbe essere Ahmadinejad o Gheddafi).
Da dove viene allora questa notizia? La versione della storia che viene oggi diffusa non esisteva prima del marzo 2011 sulla Rete. Nasce quindi all’indomani delle rivolte arabe e segnatamente dell’intervento militare in Libia voluto dalle Nazioni Unite. Storie di forum rilanciate poi da tabloid come il Weekly World News, l’11 aprile 2011. Questa versione della storia è poi quella che ha fatto il giorno del mondo ed è stata tradotta pedissequamente anche in Italia senza nessun controllo sulle fonti.
E per quanto riguarda il ritorno di Gesù sulla Terra nel 2012? Edgar Cayce non ha mai parlato del 2012. Sì, Cayce era convinto della Seconda Venuta. Ma aveva previsto che questo avvenimento, che avrebbe dato inizio al giudizio universale, sarebbe accaduto tra il 1958 e il 1998. Il ’98 veniva quindi indicato come la data-limite. Eppure, Cristo non è tornato. E non lo farà nemmeno nel 2012; almeno, non lo ha detto a Cayce.
Foto di Civilengtiger, da Wikimedia Commons, pubblico dominio