Segnalibri

I segnalibri 15: Sesto Senso, negazionismo climatico, fotografie mysteriose

– È disponibile in edicola con Focus una nuova edizione del libro di Massimo Polidoro Il Sesto Senso – Indagine sui poteri misteriosi della mente e sulla psicologia dell’insolito. Massimo ne parla nel suo blog qui.

– I negazionisti del riscaldamento globale usano tecniche molto simili alla “strategia del cuneo” usata dai creazionisti. È come per l’industria del tabacco durante il famigerato dibattito sulla nocività del fumo: «il dubbio è il loro prodotto». Chiara Ceci ne parla, tra le altre cose, su OggiScienza.

– Un mysterioso raggio dalla sommità di una piramide Maya punta verso il centro della galassia… oppure no? Lancia la notizia il Corriere della Sera, indaga Paolo Attivissimo sul Disinformatico.

6 pensieri riguardo “I segnalibri 15: Sesto Senso, negazionismo climatico, fotografie mysteriose

  • Mi sembra sia la prima volta che il CICAP prenda una posizione decisa a favore della constatazione (non la chiamo apposta teoria) del Global Warming e mi fa molto piacere: c’è sempre una prima volta nella vita! Segnalo quello che mi sembra un errore nell’ articolo di Chiara Ceci: all’ inizio parla di Fisica, anzichè di Biologia, come campo di attacco dei Creazionisti agli Evoluzionisti. Sul fatto che i primi usino una “Strategia del Cuneo” sono abbastanza d’ accordo, pur essendo Creazionista, ma inviterei il CICAP ad un esame di coscienza: quante volte avete usato e usate tale strategia, quando siete in minoranza o, semplicemente, non avete approfondito abbastanza un caso?
    Il “Raggio Maya” rientra a mio parere nel calderone dei documenti fotografici o filmati, che non possono ormai da tempo costituire prova, pertanto è inutile fare lunghi dibattiti tra esperti in Fotografia. Vi segnalo invece il preannuncio del “Secondo Sole” da parte di Brad Carter, secondo cui la stella Betelgeuse in quel di Orione starebbe per esplodere: se si verificasse ci sarebbe da dibattere, perché noi Creduloni aspettiamo questo Secondo Sole, come Segno dei Tempi, in base a Profezie.

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  • Aldo, il povero Brad Carter non ha previsto niente
    Basta una ricerchina in rete e si scopre che:

    Brad Carter è effettivamente un fisico australiano;
    a Gennaio 2011 è stato intervistato da un giornalaccio australiano (news.com.au) sulla bufala catastrofista dell’imminente esplosione di Betelgeuse;
    nelle frasi virgolettate Carter riporta dati corretti su cosa avverrà quando Betelgeuse diventerà supernova, NON dice assolutamente che diventerà brillante come un secondo sole, nè che esploderà nel 2012 (il 2012 lo ha aggiunto lo scribacchino australiano che lo ha intervistato)

    Se vuoi verificare, eccoti l’intervista: http://tinyurl.com/6eplpgl
    E visto che sono buono e ho 10 minuti liberi, eccoti anche la lista dei lavori del povero Carter:
    http://tinyurl.com/7so4ats
    Adesso ti sfido: trovami un articolo di Carter, un suo lavoro o una sua intervista in cui lui, in prima persona, prevede che nel 2012 Betelgeuse esploderà!!!
    Il poveretto ha tutta la mia stima: è un bravo astrofisico, che ha come unica colpa aver risposto alle domande di una scribacchina, dando peraltro risposte correttissime, e non credo che sia affatto contento della fama che gli è stata attribuita (visto che ho trovato anche la sua e-mail, si può sempre chiederglielo).
    Tutta la mia disistima va invece agli scribacchini che non perdono una occasione per scrivere boiate, e a chi continua a credere a tutto ciò che gira su internet.
    PS: ho perso 10 minuti del mio tempo perché almeno se qualche ragazzino terrorizzato da Giacobbi, Mysteri e Mayalate varie legge il commento precedente può capire che la sparata su Betelgeuse che tira in ballo un vero scienziato si basa sul nulla!
    Come insegna Ford Prefect, “DON’T PANIC!”

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  • Caro Claudio, ok su tutto, ma io non ho visto scritto che lo ha previsto per il 2012,e soprattutto non l’ ho scritto io. Di recente la intervista confezionata è stata ripresa, ma non so se lui l’ abbia aggiornata a quest’ anno, ovvero se abbia fatto nuovi calcoli. In ogni caso, anche per noi creduloni nelle Profezie, il Secondo Sole sarà solo un segnale, benevolo e non catastrofico. Come lo fu la Cometa del 96, immortalata anche dal film di Pupi Avati. E dal 96 sono passati quasi 16 interi anni. durante i quali ne sono successe di cose, ma non tali da far cambiar idea agli Scettici. Anzi la lentezza degli eventi scoraggia non pochi Creduloni. Purtroppo, o per fortuna,   le vere Profezie, salvo rarissime eccezioni, non ci dicono nè il giorno nè l’ ora. Anche perché i tempi dipendono anche dai nostri comportamenti.

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  • Dimenticavo: prima che qualcuno mi attribuisca una ancor più considerevole bestialità, anche frasi del tipo “starebbe per esplodere” vanno contestualizzate nell’ ambito della distanza, che mi pare sia vicina ai 700 anni luce.

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  • Aldo, l’intervista a Carter è stata ripresa solo dai soliti siti di creduloni.
    Cerca in rete e trovami un’altra sua intervista. Puoi trovare facilmente la sua e-mail, ha una pagina personale all’università del Queensland. Pui trovare la sua lista di lavori.
    Ripeto: prova a cercare e vedi se trovi qualcosa.
    L’unica intervista a cui si attaccano i fuffaroli è quella che ti ho linkato, e lì Carter dà risposte corrette a una giornalista un po’ troppo sensazionalista.
    Poi lo sai anche tu come funziona il mercato della fuffa in Italia: ai soliti cialtroni basta che in una notizia compaia finalmente il nome di un astrofisico vero, e lo spacciano come se avesse dato ragione ai loro deliri. Poco importa che nell’intervista Carter gli stesse dando torto 🙂
    PS: ammesso che siamo tanto fortunati da vedere Betelgeuse diventare supernova nell’arco delle nostre vite (non ci scommetterei), non sarà luminosa come un secondo sole, al limite più di Venere e meno della Luna, forse abbastanza da essere un puntino luminoso visibile di giorno 😉

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  • Salve. Sono da poco diventato “sciachimista”. :-p
    Spiego subito: ho letto su Nexus – e questo so che è un peccato grave, anche se nell’emeroteca che frequento è nello stesso scaffale di Query – un estratto di Censura 2012. Quella di Project Censored è una pubblicazione piuttosto sensazionalistica, però la trovo abbastanza interessante, anche se il rischio bufala può essere presente. Ebbene si citavano gli studi di un gruppo di ricercatori che avrebbero stabilito che il fenomeno delle “scie chimiche permanenti” – rifiutano il termine “scie chimiche” per distinguersi dalle teorie iper-complottiste che girano per la rete – sarebbe legato ad un progetto finalizzato a combattere il riscaldamento globale schermando la superficie terrestre dai raggi solari con queste nuvole artificiali. Questa ipotesi non mi sembra così stupida, a differenza di quella secondo cui si tratterebbe di un complotto malthussiano.
    http://www.projectcensored.org/top-stories/articles/9-government-sponsored-technologies-for-weather-modification/
    http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=7372

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