Macchianera Awards: il CICAP premiato per il miglior sito educational
Il sito del CICAP, www.cicap.org, è stato premiato dagli utenti miglior sito educational ai “Macchianera Blog Awards”, evento organizzato all’interno del BlogFest appena conclusosi a Rimini.
“E’ un riconoscimento che ci commuove, ci onora e ci incoraggia” dice Massimo Polidoro, Segretario del CICAP. “Ci dimostra infatti che il nostro lavoro e il nostro impegno contro le false notizie e la disinformazione scientifica sono apprezzati più di quanto si creda. E’ vero che sul web circola di tutto e non è facile distinguere i fatti dalle falsità, ma il voto degli utenti al sito del CICAP e, altrettanto significativo, quello al Disinformatico di Paolo Attivissimo quale miglior sito tecnico-divulgativo, sono la prova che c’è una domanda diffusa di concretezza e attendibilità. Bufale e panzane fanno sicuramente più rumore, motivo per cui la TV ancora regala a esse molto spazio, ma è una consolazione vedere che almeno sul web le regole dell’audience e dei programmi spazzatura sembrano non funzionare”.
Polidoro, che era al BlogFest in occasione di una tavola rotonda organizzata dal mensile Focus sul tema “Internet, social network, scienza. Come proteggersi dalle bufale”, ha saputo che il CICAP aveva vinto il premio solo dopo avere lasciato Rimini. Motivo per cui il premio è stato ritirato per conto del CICAP da Paolo Attivissimo.
“Questo premio è per noi un incoraggiamento a fare sempre meglio e sempre di più”, conclude Polidoro. “Nei prossimi giorni avremo modo di fare un annuncio speciale e di lanciare un’iniziativa che va proprio in questa direzione. Per il momento, vorrei solamente ringraziare a nome del CICAP tutti coloro che ci hanno votato. Ci avete regalato una grande emozione”.
Foto di Adi Goldstein su Unsplash
Due premi meritatissimi!
BRAVI!
Complimenti
Mi pare di sentire qualcuno che rosica…
E vaiiiii Massimo!!!!!che grande soddisfazione,un abbraccio virtuale. ciao.
Quando si vince si esulta e basta, tanto gli invidiosi avranno sempre qualcosa da dire. Quindi si esulta anche alla faccia loro. E io, che nulla c’ entro e nulla merito, esulto con Voi sperando di mangiare e bere aggratis al rinfresco.