Fanta-scienza

Barbarella tornerà, ma in streaming

Che sia la volta buona per Barbarella di tornare a mostrare le proprie forme, se non al cinema almeno in televisione? O per essere più precisi, in streaming via internet? Si parla ormai da tempo di riproporre il personaggio dell’eroina terrestre che scorazza per la galassia in cerca di avventure fantascientifiche e molto erotiche, creato negli anni Sessanta dal disegnatore francese Jean-Claude Forest per una serie di albi a fumetti di grande successo, ed esploso a livello mondiale con la trasposizione cinematografica di Roger Vadim, grazie soprattutto alla sbarazzina interpretazione di una semiesordiente Jane Fonda. Si è parlato prima di un nuovo film, poi di una serie tv; e ora sembra che il progetto stia finalmente per partire.

Infatti Amazon Studios, la compagnia di proprietà del colosso Amazon che si occupa della produzione di programmi, film e telefilm da distribuire tramite piattaforme digitali su internet, ha accettato di finanziare la produzione dell’episodio pilota di quella che potrebbe diventare una vera serie, il cui numero di episodi non è però stato specificato, né probabilmente deciso. In questo modo Amazon entra direttamente nel mercato dei contenuti digitali via streaming con una serie di fantascienza da trasmettere attraverso una propria piattaforma, Amazon Instant Video, con l’intento palese di fare concorrenza a Netflix, che finora è il network più attivo nel settore.

Non è stato ancora comunicato il nome del regista del pilot, e nemmeno dello showrunner che dovrebbe portare a compimento l’intero progetto, così come non si sa nulla del cast. Si sa invece, e da parecchio ormai, chi affiancherà Amazon nella produzione esecutiva, ovvero quel Nicolas Winding Refn che al cinema si è distinto come regista di Drive, e che oltre alla serie di Barbarella sta cercando da tempo, finora senza successo, finanziatori per il remake di La fuga di Logan, altro film di culto degli anni Settanta.

La sceneggiatura del pilot è già stata scritta da tempo, ed è opera di Neal Purvis e Robert Wade, autori degli script degli ultimi film di James Bond, il che lascia supporre l’intenzione di produrre una serie piena di azione e di ritmo, oltre che di ironia ed erotismo soft che da sempre contraddistingue il personaggio. Insomma, anziché al cinema o in televisione, sarà probabile che potremo rivedere Barbarella in tutto il suo splendore sui monitor dei computer, secondo una tendenza che si sta espandendo e che minaccia sempre più da vicino i tradizionali network televisivi.

Maurizio Del Santo

Foto di Jeremy Yap da Unsplash

Un pensiero su “Barbarella tornerà, ma in streaming

  • Propongo di fare un serial su Internet de Imperia, la Grande Cortigiana, con la indimenticabile, drammatica interpretazione di Manuela Arcuri. Al cui confronto anche Meryl Streep sfigura. Che Attrice superba! Per non parlare poi della eccezionale regia di Pier Francesco Pingitore: cosa saranno mai un Bergman, un Fellini, un Kurosawa a confronto? Sei d’ accordo, Luk? Dal punto di vista scientifico, d’ accordo, non c’è gran che, ma come rispetto della Storia è estremamente didattico!

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