Corsi di formazione per ingegneri: attenzione alle pseudoscienze
Dal 20 novembre al 12 dicembre 2014, presso la Fondazione dell’Ordine degli Ingegneri di Torino, si terrà un corso intitolato “Strategie di PNL per comunicare in modo efficace la propria professionalità”, tenuto dalla dott.ssa Elena Morra ed organizzato dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Torino, in cooperazione con la Fondazione stessa, come attività di “formazione frontale per l’apprendimento non formale, riconoscibile per l’ottenimento di Crediti Formativi Professionali per l’aggiornamento obbligatorio della competenza professionale”.
L’efficacia della PNL, che promette facili risultati (successo, felicità, realizzazione personale) con pochi sforzi, non è mai stata dimostrata, mentre gli stessi principi su cui è fondata vengono messi in discussione da studi specifici e da riesami della letteratura dedicata a questo tema, che ne evidenziano molte caratteristiche di tipo pseudoscientifico. A titolo esemplificativo, le differenze tra l’emisfero destro e quello sinistro del cervello cui fa riferimento la PNL non sono basate su conoscenze scientifiche.
Purtroppo è facile, pur in perfetta buona fede, essere preda di affermazioni pseudoscientifiche se si lavora in un altro campo e non si hanno le competenze specifiche per valutarne i contenuti; un medico o uno storico, per esempio, potrebbero essere attratti da teorie relative a dispositivi con efficienza termodinamica maggiore di uno, giungendo a conclusioni errate.
In conclusione il CICAP suggerisce all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Torino, che normalmente propone corsi di formazione basati su argomenti sostanziali e importanti per la pratica professionale, di non approvare corsi che sostengono teorie prive di attendibilità scientifica, come quello sulle strategie di PNL.
Sull’argomento ricordiamo anche lo speciale pubblicato su Query.
Immagine di Gerd Altmann da Pixabay
Che la pnl sia una bufala o tuttalpiù una catena di santantonio (x i “corsi”) mi sembra abbastanza evidente (utilizzando nozioni di scienza e di logica elementare delle superiori e senza scomodare “ricerche” o approfondimenti non fatti ). Non condivido l’ottimismo dell’autore dell’articolo nell’ipotizzare che l’ordine degli ingegneri non l’abbia fatto scientemente.
Ammetto che probabilmente mi lascio influenzare dalla mia opinione sugli ordini professionali in genere…
Il problema della formazione professionale è che i corsi dovrebbero dare poi una reale esperienza pratica. Ok alle nuove forme di comunicazione e apprendimento, l’importante è che poi questi ingegneri o ragazzi siano in grado di trovare effettivamente un lavoro.
Mi pare che in questa occasione il CICAP abbia peccato di superficialità infrangendo una delle regole più importanti di chi si propone di contrastare la disinformazione: il fact checking.
Nulla da eccepire sulle vostre valutazioni di merito riguardo la PNL; è pure assolutamente condivisibile la vostra critica dell’assegnazione di CFP (crediti formativi professionali) per un corso su questo argomento.
Prima però di scrivere che l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Torino propone “normalmente” corsi “importanti per la pratica professionale” a mio modesto parere dovreste condurre un’indagine a campione, interpellando qualche decina di iscritti all’Ordine stesso chiedendo loro una valutazione sulla qualità delle attività formative organizzate e promosse a Torino dall’Ordine e dalla FOIT.