Storia e scetticismo: gli anniversari della settimana dal 4 al 10 luglio 2016
Nella settimana che ricorda la dichiarazione d’indipendenza degli Stati Uniti d’America del 4 luglio 1776 (e le morti di John Adams, secondo presidente americano, e Thomas Jefferson, terzo presidente, avvenute entrambe nel cinquantennale il 4 luglio 1826), cominciamo con l’evento di maggior rilievo del periodo:
LA PILLOLA DELLA SETTIMANA
L’8 luglio 1947, mentre i quotidiani statunitensi pubblicano a spron battuto notizie relative ad avvistamenti di “dischi volanti“, un comunicato stampa della Roswell Army Air Field in New Mexico, annuncia che il 509th Bomb Group Intelligence Office è entrato in possesso di un “disco”, grazie alla collaborazione di un proprietario di un ranch e dell’ufficio dello Sceriffo della Chavez County.
La notizia esplode letteralmente, e le autorità militari riterranno immediatamente necessario chiarire che il ritrovamento riguardi i resti di un pallone sonda meteorologico.
Oggi abbiamo la ragionevole certezza che invece si sia trattato di un pallone d’alta quota relativo al progetto segreto Mogul (volto a monitorare le esplosioni nucleari sul territorio russo in quei primi anni della Guerra Fredda), e tuttavia Roswell, riscoperto alla fine degli anni ’70 da alcuni ufologi statunitensi, nel corso dei successivi decenni diventerà – con i diversi e fantasiosi racconti sull’impatto di un’astronave aliena e il recupero di extraterrestri – una “leggenda” del discorso ufologico, presto transitata nella cultura popolare.
I COMPLOTTI
Se Edward Jenner ha ideato il primo processo di “vaccinazione” della storia (contro il vaiolo), è Louis Pasteur a capire che è possibile inattivare i virus per trasformarli in “vaccini”; il 6 luglio 1885 sperimenta il suo preparato antirabbico su Joseph Meister, un bambino morso da un cane idrofobico, permettendogli di sopravvivere a una malattia altrimenti letale (nel 99% dei casi). La scoperta di Pasteur, da lui dimostrata all’Académie des sciences di Parigi presentando il resoconto della cura di 349 persone su 350 colpite dalla malattia, è oggi messa in discussione da molti antivaccinisti, sostenitori del complotto di Big Pharma sui vaccini.
Il 6 luglio del 1957, invece, avviene un incontro che cambierà la musica del XX secolo: John Lennon, nel corso di un festival di beneficienza a Woolton – dove si trova per suonare con i “The Quarry Men Skiffle Group” incontra Paul McCartney per la prima volta. A seguito di questo incontro, il primo chiederà al secondo di formare una band, ignaro di aver posto il primo tassello per entrare nel mito. Secondo alcuni, tuttavia, il celebre bassista dei Beatles sarà sostituito nel 1966 da un sosia. Gli stessi Beatles arriveranno già nel 1969 a definire l’intera teoria “semplici stupidaggini”, ma la teoria del complotto è viva ancora oggi.
Il 7 luglio 1930 muore di infarto un medico, abile scrittore e inguaribile credulone: Sir Arthur Conan Doyle, creatore dell’infallibile e razionalissimo investigatore Sherlock Holmes, è stato ingannato da vari medium e persino da illusionisti, senza dimenticare le creatrici delle fotografie di fate. Membro di più gruppi di ricerca sul paranormale e profondo sostenitore dello spiritismo (sconvolto dalla perdita del figlio e di altri parenti prossimi), è così convinto dell’esistenza del paranormale da non credere, paradossalmente, che gli spettacoli di Houdini – di cui è stato amico – siano trucchi, e che in realtà i prestidigitatori nascondano ai comuni mortali i propri poteri magici.
SCIENZA E TECNOLOGIA
Se bisogna ricordare l’ultimo viaggio degli Space Shuttle, avvenuto l’8 luglio 2011 con il decollo dell’Atlantis in una missione verso la ISS, non si possono dimenticare alcune importanti conquiste spaziali, a cominciare dall’atterraggio di Pathfinder su marte il 4 luglio 1997, e quello di Deep Impact sulla cometa Tempel 1 esattamente 8 anni dopo, il 4 luglio 2005; sono inoltre decollati Opportunity, sempre destinato a marte, il 7 luglio 2003, e – ben prima, il 10 luglio 1962 – il primo satellite Telstar, a cui dobbiamo le prime trasmissioni televisive e telefoniche via satellite.
Che dire poi della scoperta, il 4 luglio 2012 presso il Large Hadron Collider, del bosone di Higgs, teorizzato nel 1964 dallo scienziato da cui prende il nome, e dimostrato solo dopo quasi mezzo secolo? Per chiudere, infine, bisogna festeggiare il compleanno di Dolly (nata il 5 luglio 1996), il primo mammifero clonato con successo da una cellula somatica. La celebre pecorella visse solo sei anni e mezzo, morendo per eutanasia a seguito di gravi complicazioni di un’infezione polmonare. La fragilità dell’animale porterà a numerose speculazioni, inclusa la teoria – oggi considerata improbabile – dell’invecchiamento precoce degli individui clonati.
LE RICORRENZE DA NON DIMENTICARE PER NESSUN MOTIVO!
Se Dolly rappresenta una conquista delle biotecnologie, SuperMario di certo è la punta di diamante dell’intrattenimento videoludico: appare per la prima volta come eroe protagonista di Donkey Kong, il videogioco Nintendo uscito il 9 luglio 1981. Parlando di intrattenimento, non si può non citare il mitico Elvis, che il 5 luglio 1954 a Memphis (e dove, se no?) registra il suo primo singolo (“That’s all right”) per Sun Records; a soli due giorni, il 7 luglio 1954, la registrazione sarà già diffusa da WHBQ Memphis, una stazione radio oggi di proprietà di Fox.
Nei primi anni del dopoguerra, gli esperimenti nucleari hanno lasciato il segno; per indicare qualcosa di incredibilmente esplosivo, quindi, è perfettamente comprensibile il chiamarlo “Bikini” (dal nome dell’atollo colpito da devastanti test atomici statunitensi). Il 5 luglio 1946 viene lanciato sul mercato il celebre due pezzi, disegnato originariamente dal francese Louis Réard, che per pubblicizzare la sua creazione ingaggia Micheline Bernardini, una spogliarellista del Casinò di Parigi che in seguito, per questa ragione, riceverà decine di migliaia di lettere da ammiratori (e ammiratrici).
Il 5 luglio 1937, l’americana Hormel Foods Corporation lancia sul mercato il loro prodotto “definitivo”, la carne in scatola Spam. Il successo, in particolare durante la Seconda Guerra Mondiale, sarà così grande da diventare un oggetto onnipresente durante i pasti e nella vita di tutti i giorni, grazie al riutilizzo delle scatolette vuote. Saranno i Monthy Python, nel 1970, a creare lo sketch che trasformerà il nome del prodotto in qualcosa di talmente presente e indesiderato, da essere fastidioso; il resto è storia:
Immagine di apertura di Garik Barseghyan, da Pixabay