L’anima rumorosa
di Andrea Berti
Un altro fenomeno ottico fonte di equivoci assai comuni, che si va ad aggiungere a quelli dovuti ai lens flare e alla pareidolia, è quello delle cosiddette “orbs”, misteriose sfere di luce che si ritrovano sovente in fotografia; presentano un aspetto lattiginoso opaco o traslucido e sembrano essere sospese in aria. Per molti si tratterebbe delle anime dei defunti che si manifestano a chi è rimasto in questo mondo o di sfere energetiche di origine sconosciuta. Altri arrivano addirittura a ipotizzare che siano… entità aliene in miniatura!
Ma qual è la vera natura di tali presenze? Per il lettore totalmente digiuno sull’argomento, consiglio vivamente la lettura di un articolo di Marcello Garbagnati pubblicato sul sito del CICAP, e il video “cose curiose” di Marco Morocutti.
Tali presenze, tra l’altro, sono visibili non solo in foto ma anche in video. Basta un granello di polvere sospeso in aria, illuminato da una fonte di luce qualsiasi, che passa alla giusta distanza davanti all’obiettivo della videocamera per immortalare una orb in movimento. Non è certo un fenomeno raro: tempo fa ricevemmo un video di una signora nel quale le “sfere di energia” riprese in video (generate ovviamente da particelle di polvere in sospensione) aumentavano tantissimo – guarda caso – proprio nel momento in cui muoveva le coperte del letto!
Pur essendo un fenomeno del tutto normale e addirittura utilizzato dai fotografi professionisti per creare particolari effetti scenografici, le orbs continuano ad affascinare molte persone anche dopo aver fornito loro la spiegazione razionale.
Veniamo adesso al caso specifico di questo articolo. Pochi giorni fa, il Gruppo Indagini del CICAP ha ricevuto un video di una signora nel quale, a suo dire, era presente un fenomeno inspiegabile. La donna era intenta a filmare il suo gatto in salotto quando, ad un certo punto, veniva ripreso il passaggio di una sfera traslucida. A questo punto, però, la vicenda si faceva decisamente diversa dal solito: nel video, il passaggio della orb era infatti accompagnato da un rumore, una specie di ronzio acuto. La donna, che conosceva solo la “natura misteriosa” delle sfere (la più facile da trovare in rete), non sapeva darsi una spiegazione a proposito del suono registrato al passaggio della orb. Avevamo forse trovato un’anima inquieta che, oltre a manifestarsi, tentava anche di comunicare con i vivi? Oppure era il rombo di una piccola nave spaziale extraterrestre?
La spiegazione, come spesso accade, è davvero assai più semplice. Anzi, in questo particolare caso la soluzione era addirittura davanti agli occhi della signora ma, come sappiamo, il nostro cervello è facilmente ingannabile, soprattutto quando è soggetto ai meccanismi dell’attenzione selettiva: tendiamo cioè a elaborare solo una parte degli stimoli sensoriali ai quali siamo sottoposti continuamente, percepiamo solo alcune cose e altre le dimentichiamo o nemmeno le prendiamo in esame. Nel video inviatoci dalla donna era ben visibile – oltre al gatto – una tv accesa nella stanza; il rumore che si sente in concomitanza con il passaggio della orb davanti all’obiettivo arriva proprio dal televisore. In quel momento stavano trasmettendo la pubblicità di una famosa marca di passata di pomodoro, ed è bastato fare una piccola ricerca in rete per ritrovare lo spot del prodotto: subito all’inizio si vedono due bimbi che giocano con una macchinina radiocomandata.
Era proprio quest’ultima a fare il ronzio che la donna attribuiva al passaggio della orb!
È stata davvero una fortuna aver avuto a disposizione il video amatoriale per poter chiarire il piccolo mistero e indicare alla signora una spiegazione capace di far luce sull’accaduto.
Immagine in evidenza: Orbs dovute a gocce di pioggia, by Llamnuds at English Wikipedia, Public domain, via Wikimedia Commons
Molto interessante