A che ora passa l’UFO?
di Andrea Berti
Savona, ore 19:10 del 31 gennaio 2022. Il vento della nottata precedente ha spazzato via le nubi che stazionavano da qualche giorno sulla Liguria, cosicché ora il cielo è particolarmente terso e consente l’osservazione di qualche stella, almeno di quelle più brillanti che riescono a non essere fagocitate dall’inquinamento luminoso e atmosferico della città.
Tutto magnifico, ma c’è un particolare che attira l’attenzione del signor Maurizio: in cielo, proprio sopra la sua testa, c’è un puntino luminoso che si sposta a gran velocità. Non può essere certo una stella. Maurizio prende il telefono e si mette a filmare il passaggio dell’UFO. Sì, si tratta proprio di un UFO, per definizione un “oggetto volante non identificato”; il termine, però, ricordiamo che non sta a significare per forza di cose “velivolo extraterrestre”, come spesso ci ha insegnato Hollywood.
Ok, ma cosa potrebbe essere? Beh, restando con i piedi per terra, si potrebbe pensare che si tratti di un aereo, ma non si vedono le tipiche luci anticollisione Strobo o quelle di navigazione che si trovano alle estremità delle ali e sulla coda del velivolo. Qui la situazione è diversa: c’è una singola luce fissa di colore chiaro, nessuna luce lampeggiante verde o rossa (come quelle facilmente osservabili quando passa un aereo di linea a bassa quota), nessun rumore di motori. E c’è di più: ad un certo punto, la luce sparisce improvvisamente.
Capiamo quanto sia facile, dopo un avvenimento come quello descritto sopra, pensare di aver visto per davvero un UFO nel senso Hollywoodiano del termine, temere di essere risucchiati a bordo grazie a un immancabile “raggio traente” e, ovviamente, far la fine della “cavia da laboratorio” nelle mani (zampe, tentacoli?) di quei navigatori interstellari che, arrivati sulla Terra, hanno scelto di rapire proprio te!… Alla faccia dell’oroscopo del giorno che preannunciava: “… serata tranquilla!”.
Per fortuna il nostro Maurizio non è stato rapito dagli alieni. La spiegazione di ciò che ha visto si basa su alcune informazioni utili che ci sono arrivate dall’amica Simona, che ringraziamo per averci sottoposto il caso contattando il CICAP. Per chi è abituato a maneggiare quasi quotidianamente foto e video di misteriosi oggetti volanti, le ipotesi più plausibili non sono poi così tante.
Una di queste è la possibilità di aver visto passare la Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
Come dicevamo all’inizio, l’avvistamento è stato fatto a Savona, il 31 gennaio 2022, alle ore 19:10. Avendo a disposizione l’indirizzo esatto del punto da cui Maurizio ha fatto la ripresa, è stato possibile risalire alla direzione e verso di spostamento dell’oggetto luminoso in cielo, dato che esso stava proprio seguendo il profilo delle abitazioni di una via della città. A quel punto, è stato sufficiente verificare che vi fosse stato davvero un passaggio della ISS; il controllo lo abbiamo fatto grazie al sito Heavens Above, settando la pagina di ricerca impostando la località corretta e, naturalmente, giorno e ora locale (se no tutto è regolato sull’ora di Greenwich). Il risultato ottenuto dalla ricerca è molto chiaro: proprio a quell’ora, la ISS stava sorvolando l’Italia con una traiettoria di spostamento perfettamente equiparabile a quella osservata da Maurizio. In più, come è possibile osservare dal tracciato che riportiamo, poco dopo le 19:10, la ISS è finita nel cono d’ombra della Terra, una specie di tramonto d’alta quota, sparendo così alla vista di tutti.
Già, perché la Stazione Spaziale non ha un suo faretto puntato verso la Terra. La luce che vediamo, quella vista anche da Maurizio, proviene dalla nostra stella e si riflette sui giganteschi pannelli solari di cui la base orbitante è dotata.
Per chi volesse, a questo link è possibile osservare un passaggio della ISS, con tanto di occultamento del pianeta Giove (e scusate se è poco) del 26 maggio 2017 sui cieli del nord Italia.
Di questa navicella spaziale abbiamo sempre dettagliati orari di passaggio. Peccato non possedere informazioni su quando ne passerà davvero una proveniente da un mondo lontano.
Ciao Andrea!
Grazie per l’articolo. Ho un giro di amici astrofili che mi avvisano quando c’è il passaggio visibile della ISS e quando la vedo è sempre una grande emozione, anche se so che non ha a bordo alieni, ma esseri umani un po’ fuori dal comune…
PS l’ho fatta vedere anche a mia madre, che la chiama sempre “l’astronave”!!
Ci sono ancora dei Russi sopra. Ucraìni, mi sembra di no.
Quando osservo il cielo notturno da un luogo senza luci artificiali per qualche ora, vedo numerose luci di questo tipo. Anche se c’è la luna piena.
Sarebbe molto bello se la “Comunità Scientifica” Mondiale riuscisse a mantenere una cooperazione in tutte le ricerche progettate che prevedano la presenza dei belligeranti attuali e futuri.
https://www.agi.it/estero/news/2022-03-03/ucraina-guerra-minaccia-anche-spazio-15838378/
Buone notizie, almeno da questo “fronte” : https://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/spazio_astronomia/2022/03/18/parte-la-soyuz-con-tre-russi-diretti-alla-stazione-spaziale-diretta-alle-1615-_6c954133-c379-4487-9864-2a4c3fe2f084.html