Profezie che non lo erano: il report del CICAP per il 2024

a cura del Gruppo Astrologia del CICAP

L’eruzione del Vesuvio, la morte di Vladimir Putin, la fine del conflitto in Ucraina, l’abdicazione di re Carlo, la vittoria dell’Inghilterra agli europei di calcio… Queste sono solo alcune delle profezie per il 2024 che non si sono verificate nell’anno appena trascorso. 

Sin dalla sua fondazione nel 1989, il CICAP raccoglie previsioni e profezie fatte da astrologi, sensitivi e veggenti, e a fine anno ne stabilisce veridicità e accuratezza. Come di consueto, solo una piccola parte delle previsioni è verificabile: per la maggior parte sono estremamente generiche, in modo che a posteriori chiunque può, con un po’ di sforzo, trovare qualche corrispondenza con qualcosa di accaduto. Di seguito, un resoconto sulle profezie “meno vaghe” per il 2024.

Non lo hanno visto arrivare

Ci sono vicende rispetto alle quali è impossibile formulare una previsione generica. L’elezione di un Presidente degli Stati Uniti è una di queste, dato che a sfidarsi sono di fatto due soli candidati. Perciò chi fa previsioni astrologiche ha dovuto fare una scelta: Trump o Harris. Ma evidentemente i vaticini delle stelle erano ben poco chiari dato che, come ha spiegato l’Huffington Post, gli astrologi USA concordavano solo sul fatto che il risultato sarebbe stato molto incerto. Anche se una maggioranza di loro prevedeva una vittoria di misura di Harris. Come abbiamo visto, invece, l’incertezza non c’è stata e Trump ha vinto in modo netto (ed evidentemente all’insaputa delle stelle).

Deep impact

Il sensitivo brasiliano Athos Salomé, autodefinitosi “il Nostradamus vivente”, ha predetto per il 2024 il passaggio ravvicinato di un asteroide pericoloso per la Terra. Il 16 giugno è stato scoperto un asteroide, temporaneamente designato come 2024 MK, che è transitato  lo scorso 29 giugno a circa 290.000 km dal nostro pianeta. Ma non è una minaccia: per dimensioni e distanza è considerato un “Asteroid safe close approach”, con chance d’impatto pari a 0. Se ne osserva uno mediamente ogni due decenni. Altre fonti, risalenti a dicembre 2023, riportano la profezia con dettagli diversi: l’asteroide sarebbe dovuto atterrare sulla Terra senza danni, ma a causa della sua composizione ricca di materiali preziosi, si sarebbe scatenato un conflitto tra Cina e Russia per accaparrarseli, con conseguente tensione politica culminante nella Terza Guerra Mondiale. 

Sempre Salomé aveva inoltre previsto un primo contatto con gli alieni, che sarebbe dovuto avvenire intercettando segnali criptati con una rete di telescopi. Nulla del genere sembra essere accaduto. 

Baba Vanga: cure per il cancro e morte di Putin 

Una delle veggenti più famose del secolo scorso è Baba Vanga, la “Nostradamus dei Balcani” non vedente, scomparsa nel 1996. Ogni anno le vengono attribuite numerose profezie, riportate da diverse testate (tra cui Leggo, Libero quotidiano, e le inglesi Sky History e Metro). In generale queste profezie non sono verificabili in quanto troppo generiche o lapalissiane. 

Una profezia positiva e molto vaga per il 2024 riguardava la lotta al cancro: l’umanità lo avrebbe incatenato “con catene di ferro”. La ricerca di terapie antitumorali riveste un ruolo di punta tra i vari filoni della ricerca medica e ogni anno escono numerosi contributi; ma il 2024 non sembra essere stato l’anno di svolta.

Infine, una tra le profezie di Baba Vanga è facilmente verificabile: la morte di Vladimir Putin, predetta appunto per quest’anno. Il leader russo però non solo è ancora vivo, ma proprio a marzo 2024 è stato rieletto con una schiacciante vittoria, questa sì, facilmente prevedibile con largo anticipo. 

Vicende d’oltremanica

Le notizie sulla Casa Reale britannica destano sempre molto interesse, quindi profezie generiche vengono spesso reinterpretate alla luce dell’attualità. Partendo ancora da Nostradamus, l’ inglese Mario Reading ha interpretato le sue quartine per dire che “il re delle isole verrà deposto e rimpiazzato da uno senza il segno del re”. Diverse testate ne hanno scritto, prima e dopo la notizia del tumore di Re Carlo divulgata a inizio febbraio: la tesi di questi articoli era che nel 2024 il sovrano avrebbe abdicato o che sarebbe stato addirittura deposto. E soprattutto, che non sarebbe stato il primogenito William a succedergli, ma Harry, sconvolgendo la linea dinastica. Profezie su Carlo sono state effettuate anche da veggenti a noi contemporanei: segnaliamo il già citato Athos Salomé e la britannica Gemma Lonsdale. Salomé aveva prospettato anch’egli nelle sue previsioni per il 2024 l’abdicazione di Carlo, in particolare per problemi di salute, ma anche l’insediamento al trono di un reggente di transizione, al di fuori della famiglia reale. Lonsdale, che sostiene di aver acquisito capacità psichiche a seguito di una diagnosi di cancro del 2018, afferma di avere conversazioni con l’aldilà: avrebbe ricevuto la notizia dell’abdicazione di Carlo addirittura da Lady Diana, che le avrebbe però parlato di uno scandalo come motivazione per la rinuncia alla corona.

Rimanendo oltremanica la nazionale inglese era stata identificata da alcuni veggenti come la probabile trionfatrice degli Europei maschili di calcio del 2024, vinti invece dalla Spagna. L’asparagomante inglese Jemima Packington o “Mystic Veg”, nota per le sue previsioni basate sul lancio di asparagi, aveva affermato “It’s coming home”, cioè “[la coppa] sta tornando a casa” (uno slogan molto usato dai tifosi inglesi, in quanto si ritiene che la versione moderna del calcio sia nata in Inghilterra). Riguardo ai campioni, Packington puntava su Kane: “Vedo anche Harry Kane molto forte: lui si distinguerà in questo torneo”. 

A cimentarsi nei pronostici sportivi, è stato anche Milan Radonji, conosciuto come Milan Tarot: oltre ad attribuire all’Inghilterra la vittoria del titolo, si era prodotto in un pronostico sul fallimento di tutte le altre nazionali più blasonate. Puntando forte anch’egli su Harry Kane, Tarot prevedeva che avrebbe segnato più di dieci gol. Tra le nazionali più blasonate l’Italia ha effettivamente disputato un Europeo sotto le aspettative (eliminata agli ottavi dalla Svizzera); Germania e Portogallo si sono fermate ai quarti, mentre Francia e Paesi Bassi sono arrivate in semifinale. Non proprio, quindi, una fase finale povera di teste di serie. Riguardo infine ai pronostici su Kane, l’inglese è effettivamente stato il capocannoniere del torneo… insieme a ben altri cinque giocatori, ciascuno di essi con soli  tre gol all’attivo: molti meno dei dieci previsti da Tarot.

Sciamani peruviani…

In un rituale andino che si svolge sulla collina di San Cristobal in Perù, a fine anno alcuni sciamani soffiano foglie di coca e petali sulle fotografie di leader politici e personaggi celebri. Questo cerimoniale, insieme agli effetti di un allucinogeno, permetterebbe di conoscere il loro futuro. Per il 2024 ciò ha  prodotto nuove profezie sul conflitto israelo-palestinese, sul Presidente argentino Javier Milei e sulla finale della Coppa America: per quanto riguarda quest’ultima, la partita decisiva si sarebbe svolta tra Argentina e Uruguay (senza un pronostico sulla vittoria). 

È andata in maniera leggermente diversa dato che si sono sfidate Argentina e Colombia, e ha vinto la prima. Invece, per (l’allora) neoeletto Milei, diventato Presidente dell’Argentina il 10 dicembre dello scorso anno, è stato previsto “un mandato complicato”. Difficile rendere verificabile una previsione sulla base di un criterio così generico come la “complicatezza”. In particolare se riferita all’operato politico del capo di uno Stato, che per definizione coinvolge e si ripercuote su sistemi di una nazione che si trova già da tempo in una profonda crisi economica. 

Per finire, è stata espressa preoccupazione per il futuro del conflitto a Gaza che “continuerà, ma svanirà a poco a poco. Non sarà da un giorno all’altro, ci vorrà un po’ più di tempo”. Il conflitto non risulta essere svanito dato che ha continuato a imperversare in tutta la striscia con le drammatiche conseguenze sulla popolazione civile, arrivando anzi a estendersi anche al Libano.

…e fantasiose sensitive 

Tra le sensitive, la canadese Nikki usa da sempre la tecnica di fare moltissime profezie, sapendo che qualcuna si realizzerà, anche solo per ragioni statistiche. Ma noi vogliamo ricordare anche alcune di quelle che non si sono verificate: un nuovo papa in seguito alle dimissioni di Bergoglio, l’eruzione del Vesuvio, due attentati terroristici in Italia, una guerra civile negli Stati Uniti, la fine del conflitto in Ucraina, il possibile assassinio di Putin, la rivelazione di un figlio illegittimo di Carlo d’Inghilterra, l’esplosione di un impianto nucleare, l’incastro di un’altra nave nello stretto di Suez, l’individuazione di una sostanza anti-cancro nei denti di leone, la scoperta di un’astronave aliena da parte di un contadino in un podere. 

La sensitiva piemontese Claudia Pinna ha fornito invece una serie di previsioni su argomenti molto diversi, tra i quali la scoperta di una stella ricca di gas nei pressi di Marte, evento che avrebbe sconvolto le dinamiche dell’intero sistema solare, e di insetti su Giove e Saturno, pianeti che per la loro composizione non sono idonei per la vita (almeno per quella che conosciamo noi). Per astra ad aspera, la sensitiva italiana ha anche predetto per il 2024 uno scandalo al Comune di Chivasso con le dimissioni di una “figura in vista”: nel 2024 un’indagine ha in effetti coinvolto cinque dipendenti del Comune di Chivasso, ma non si è trattato di uno scandalo e non è avvenuta nessuna dimissione di un certo livello.

Nostradamus tra catastrofi naturali e tensioni geopolitiche

Immancabile la raccolta delle profezie di Nostradamus, molte delle quali vengono riciclate e riproposte identiche ogni anno: oltre a quelle del già citato Reading, sui giornali italiani sono comparse profezie che prospettavano la morte del Papa nel 2024 (profezie già rilanciate nel 2023 e nel 2022). Prima o poi diventeranno realtà, ma non è questo l’anno. 

Sempre sulla scorta delle quartine di Nostradamus, alcuni giornali hanno prospettato drammatici eventi naturali: “La terra secca diventerà più arida / E ci saranno grandi inondazioni. Una grandissima carestia a causa di un’ondata pestifera“. Poco impressionante, visto che inondazioni e carestie avvengono ogni anno, in qualche parte del mondo.

L’inizio della quartina VI.47, da sempre una di quelle più discusse (Cinque&quaranta gradi il cielo brucerà, il fuoco si avvicina alla grande città nuova) è stato interpretato da alcuni esegeti come riferito proprio al 2024, con la “terra che trema in una nuova città situata a 40,5° di latitudine“, identificata in Napoli. Nell’ultimo periodo l’aumento dell’attività sismica dei Campi Flegrei ha destato preoccupazione, ma non si sono registrate vittime, né l’eruzione vulcanica prospettata dagli interpreti. 

Una conquista di Taiwan da parte della Cina è stata infine intravista nei versi “Combattimenti e battaglie navali, un avversario rosso diventerà pallido di paura, mettendo in apprensione il grande Oceano” solo dopo che Xi Jinping nel 2023 aveva promesso il ritorno dell’isola alla potenza cinese. La previsione, al netto delle interpretazioni forzate, potrebbe valere per il futuro, ma non si è sicuramente verificata nell’anno appena trascorso.

Astrologia e profezie: soltanto un gioco?

Difficile affidarsi ad astrologi e profeti, dopo tutte queste previsioni fallite. Eppure, ogni anno queste persone trovano spazio su televisioni e giornali. E come spiega Lorenzo Montali, presidente del CICAP: “Leggere oroscopi e profezie per l’anno che sta iniziando è spesso un gioco innocuo, ma ricordiamo che l’astrologia trova spazio anche in sedi di un certo prestigio, come è avvenuto lo scorso 5 dicembre durante la conferenza stampa della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT), svoltasi presso una sala del Ministero della Salute, che ha visto anche la presenza dell’astrologo Rino Liuzzi, in arte Jupiter. Il CICAP ha sottoscritto la lettera dell’Associazione Luca Coscioni che chiedeva chiarimenti al Ministero sull’evento. L’astrologia è una pseudoscienza che non ha mai dimostrato di funzionare, ed è quindi inappropriato che abbia legittimazione pubblica da parte di enti e associazioni prestigiose”.

Per chi volesse approfondire, invitiamo a consultare lo Speciale Astrologia sul sito del CICAP.