Nella seconda metà dell’Ottocento l’attività solare era altissima. Il risultato fu una serie di eccezionali aurore boreali. Ecco come furono accolte dagli scienziati e dall’opinione pubblica. Una pagine di storia della scienza e delle mentalità tutta da scoprire.
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Gli almanacchi astrologici usati per l’agricoltura e altre attività ebbero un ruolo particolare: da mere raccolte di curiosità e fantasie, più di uno diventò fra le prime pubblicazioni periodiche dedicati alla divulgazione delle scienze e delle tecniche.
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Come una specie di caleidoscopio per vedere i decadimenti radioattivi diventò il regalo alla moda del 1903
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Un tempo, l’esistenza di continenti perduti poteva essere una ragionevole spiegazione per gli strani comportamenti di lemmings, procellarie, anguille e altri animali
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Appendere i pazienti al soffitto per curare la tabe dorsale: nella storia della medicina si è pensato anche a questo…
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L’affermazione della teoria dell’evoluzione avvenne anche grazie a pamphlet,, conferenze pubbliche e vivaci dibattiti
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“Nessuno dei nuovi congegni moderni ha assunto la straordinaria importanza del biciclo, sia come causa che come stromento del crimine”: così sentenziava Cesare Lombroso, in un momento in cui questo nuovo mezzo, a molti, faceva paura
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Negli anni ’20, in un periodo di ingenuo entusiasmo verso la radioattività, un oculista torinese inventò un metodo per introdurre il radio nelle lenti degli occhiali
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Un libro di Leonardo Anatrini e Marco Ciardi sulla storia dell’alchimia
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Cronaca di un esperimento concluso con “una deflagrazione, qualche ustione e molto spavento”
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Cronaca di un “globo di fuoco” comparso in mezzo alla Chiesa di Corio Canavese nel 1788, durante una tempesta che portò morte e distruzione
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